GLI ARTICOLI SU MONTEPIANO
Anno 4 - Numero 39
NEVIANO DEGLI ARDUINI, PLEBISCITO PER
ALESSANDRO GARBASI E LA SUA LISTA CIVICA

E' il sindaco più votato dell'Emilia Romagna e il più giovane della provincia di Parma


di Athos Nobili
Nelle elezioni del 15-16 maggio scorso, Alessandro Garbasi ha conquistato il comune di Neviano degli Arduini con l'85,98% delle preferenze (frutto di 1.901 voti contro i 310 della lista avversaria) ed è stato il sindaco più votato di tutta l'Emilia Romagna. Un risultato straordinario per un 28enne (il primo cittadino più giovane della provincia di Parma ed uno dei più giovani d'Italia) che si affaccia per la prima volta alla politica, o meglio alla vita amministrativa, perché lui non ha nessuna tessera in tasca. Un traguardo meritato e quasi scontato per chi, come i redattori di Monte Piano, di cui è un assai apprezzato collaboratore storico, lo conosce bene.
Se l'aspettava?
"Ero quasi certo che, grazie all'ottimo lavoro compiuto dal sindaco uscente Giordano Bricoli, e dalla sua Giunta, l'elettorato ci avrebbe premiati ma è stato davvero un grosso successo, tant'è che nel seggio di Sella di Lodrignano, la frazione in cui vivo, le preferenze sono state addirittura superiori al 90%. È una bellissima soddisfazione e una prova ulteriore della stima delle persone nei miei confronti".
Come avete festeggiato la vittoria?
“Abbiamo voluto ringraziare tutti gli elettori offrendo loro un rinfresco nella sede comunale di Neviano degli Arduini e a Sella di Lodrignano. Vi hanno partecipato 300-400 persone che hanno fatto festa con noi fino a tarda notte. È stato bellissimo perché ho sentito frasi come ‘Sono orgoglioso di essere di Neviano e ‘Viviamo in un'isola felice’. Sono momenti impagabili e approfitto dell'occasione per ringraziare di cuore i cittadini che mi hanno dato fiducia”.
Come è nata la sua candidatura a sindaco?
"La proposta mi è stata fatta poche settimane prima della presentazione ufficiale delle liste. Il desiderio di diventare sindaco del mio paese è sempre stato vivo in me, ma non pensavo accadesse proprio adesso, ad un anno e mezzo dall'avvio della mia attività professionale in proprio  e  ad  un  paio  di   mesi  dalla   laurea
specialistica in Storia dell'Arte Medievale. È maturato tutto in tempi brevi perché ho avuto il pieno sostegno di tutta l'Amministrazione uscente. Pensavo di candidarmi come assessore ma sono stato indicato all'unanimità dai consiglieri uscenti quale nuova figura di sindaco. La stima di questi amministratori, molti dei quali in Comune da dieci anni o più, mi ha fatto un immenso piacere".
Si è trattato di un successo di squadra?
“Senza alcun dubbio. Il nostro gruppo, 'Lista civica per Neviano', è stato fondato nel 2001 da Giordano Bricoli (che allora aveva 25 anni e che attualmente è il mio vice) e si è imposto con alcuni importanti record. Avendo ottenuto quasi l'86% delle preferenze, abbiamo superato la percentuale (80%) con la quale Bricoli aveva vinto 5 anni fa. Nell'ultima tornata elettorale lui ha stabilito un nuovo primato: da solo ha ottenuto  574  preferenze,  ossia quasi il doppio
rispetto al totale realizzato dalla lista contendente. In pratica, ha vinto da solo le elezioni nonostante noi avessimo invitato, in campagna elettorale, a non votare solo lui perché la nostra lista è stata calibrata con grande attenzione per avere componenti giovani ma anche di esperienza, cioè tra i 20 e i 60 anni, e soprattutto candidati che con la loro presenza coprissero tutto il territorio comunale”.
Anche altri consiglieri e assessori sono stati molto gettonati...
"Sì. L’assessore ai Servizi scolastici, Servizi sociali e Politiche giovanili Raffaella Devincenzi (riconfermata in questo quinquennio) ha avuto ben 246 preferenze e agli assessori (entrambi riconfermati) Francesco Ugolotti (Lavori pubblici, Patrimonio e Protezione civile) e Marco Galloni (Energie rinnovabili, Ambiente e Attività produttive) sono andate, insieme al consigliere Davide Ugolotti (incaricato di seguire l'Agricoltura) più di 100 preferenze".
Come è il resto dell'organigramma della sua Amministrazione?
"Il vicesindaco Bricoli ha le deleghe a Personale, Bilancio, Edilizia-Urbanistica, Servizi e Agricoltura. Gli altri consiglieri eletti sono Elisabetta Notari (con incarico alle Politiche giovanili), Pierluigi Verduri (con incarico a Rapporti con associazioni ricreative, di volontariato, circoli e attività produttive) e Giovanni Breschi (con incarico allo Sport, al Turismo e ai Rapporti con associazioni sportive). Io ho tenuto i settori Cultura, Turismo e Innovazione".
La "Lista civica per Neviano" è davvero apartitica?
"Certo. Al suo interno non ha persone iscritte ai partiti perché vogliamo essere civici per davvero e mettere le istanze dei cittadini e il buon governo davanti a qualsiasi logica di partito. Detto questo, abbiamo grande rispetto per i partiti, che oltretutto ci hanno dichiarato pubblicamente il loro appoggio, sia da centrodestra sia da centrosinistra".
Come intendete muovervi?
"Vogliamo continuare sulla strada intrapresa dieci anni fa, con l'obiettivo primario di ricambiare la fiducia che ci hanno espresso i cittadini".