GLI ARTICOLI SU MONTEPIANO
Anno 4 - Numero 34
BAZZANO, IL PAESE DEI PRESEPI
Circa 10.000 visitatori sono saliti nel centro parmense per vedere i 150 presepi che occhieggiavano da case e giardini.
Per il quinto anno consecutivo, Bazzano, bella e dinamica frazionedi Neviano degli Arduini, è diventato “Il paese dei presepi”. Infatti, per iniziativa del Gruppo culturale “Il Camino” e della Pro Loco e grazie alla collaborazione di tutti gli abitanti, dal 12 dicembre 2910 al 9 gennaio scorso davanti ad ogni casa, all'interno di vari giardini e di parecchi cortili e a fianco di molti negozi ed esercizi commerciali sono stari realizzati presepi di ogni tipo e con i materiali più disparati. "Ogni famiglia - spiegano i dirigenti dei due sodalizi di Bazzano- ha voluto condividere il proprio presepe con il resto della comunità e con i visitatori, aprendo i cancelli di giardini e cortili e permettendo a tutti di entrare con la massima libertà nelle pertinenze della propria abitazione. Dai 29 presepi realizzati il primo anno siamo passati ai 150 di quest'edizione”.
"Si tratta - proseguono - di un successo insperato, che ha portato quassù migliaia di persone e che ha fatto conoscere a tanti forestieri la nostra realtà. Durante tutte le festività e specialmente la domenica, buona parte dei visitatori ha fatto una puntatina anche nella nostra millenaria pieve (assai nota per il fonte battesimale, ottagonale e scolpito, che risale al X-XI secolo) e al ‘Museo Uomo Ambiente’ dove sono stati allestiti percorsi espositivi sul vino e sulla canapa e dove, in concomitanza con ‘Il paese dei presepi’ è stata organizzata la rassegna 'Nel silenzio della Notte Santa', incentrata su due splendide Natività, due oli su tela, ‘Adorazione dei Magi’ (1700) di Pier Dandini e ‘Adorazione dei pastori’ (1771) di Salvatore Mollo". Dichiarandosi certi che nei prossimi anni il "Paese dei presepi" crescerà ancora, i suoi ideatori rivelano la ricetta di questo exploit: “Alla base di tutto - dicono - ci sono l'entusiasmo, la spontaneità e la creatività dei nostri concittadini, che si sentono tutti coinvolti, sia coloro che risiedono in pieno centro sia quelli che hanno la casa all'inizio o alla fine dell’abitato.
Un fattore determinante è poi il fatto che non si tratta di un concorso: nessuno riceve premi. L’unico riconoscimento è vedere che chi li guarda apprezza i nostri presepi e vuol tornare a vederli l'anno dopo".
Con gli addobbi e le carte stagnole colorate sono state create magiche atmosfere piene di luce.
Presepe originale, realizzato con molta fantasia e con un tocco di creatività.
Presepe classico, costruito col muschio raccolto nei boschi e con piccoli sassi e pezzetti di legno.